Le condotte forzate sono soggette in maggiore misura a carichi estremi. Ai carichi operativi si aggiungono spesso altre influenze aggravanti, come l'invecchiamento del materiale, movimenti franosi, lavori edili ecc. La rottura di una condotta forzata può avere conseguenze disastrose, perciò è indispensabile un monitoraggio continuo e affidabile alla ricerca di perdite o rotture. Il principio sviluppato da Rittmeyer si basa su misurazioni di alta precisione della portata alle due estremità della condotta forzata e sul continuo controllo differenziale delle due misure. I componenti del sistema di monitoraggio sono installati in modo completamente indipendente e parallelo ad altre attrezzature del sistema di controllo, cosa che contribuisce notevolmente all'aumento della sicurezza.